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Gatti raffreddati: sintomi, rimedi e coccole per i mici in inverno

06 Ottobre 2025

Chi l’ha detto che il raffreddore è solo un problema umano? Anche i nostri amici felini possono ammalarsi e mostrare sintomi simili ai nostri, come starnuti, naso che cola e occhi lucidi. Non è nulla di strano: il raffreddore nei gatti è abbastanza comune, soprattutto nei mesi freddi o nei gattini più delicati. Ma attenzione: non va mai preso alla leggera. Il primo passo, infatti, è sempre quello di rivolgersi al veterinario per una diagnosi precisa e per capire se si tratta davvero di raffreddore o di qualcos’altro di più serio. Una volta ricevute le giuste indicazioni, possiamo coccolare e viziare il nostro micio per aiutarlo a stare meglio!

Come capire se il gatto ha il raffreddore?

Come capire se il gatto ha il raffreddore?

Capire se il tuo micio ha il raffreddore non è difficile, basta osservare con un po’ di attenzione il suo comportamento e alcuni segnali tipici. Un gatto raffreddato tende a starnutire spesso, può avere il naso che cola (a volte trasparente, altre volte più denso), gli occhi lucidi o con un po’ di lacrimazione e talvolta appare più stanco del solito. Alcuni gatti perdono un po’ di appetito, perché con il naso chiuso sentono meno gli odori e il cibo non li attira come al solito.

Come capire se il gatto ha il raffreddore?

Se noti uno o più di questi sintomi, è probabile che il tuo amico peloso sia alle prese con un raffreddore. Nulla di strano, succede anche a loro! Ovviamente la conferma finale deve sempre arrivare dal veterinario, che saprà dirti se è davvero raffreddore o se si tratta di altro.

Quanto dura il raffreddore nel gatto?

Di solito il raffreddore nel gatto non dura a lungo: nella maggior parte dei casi, i sintomi si risolvono in una settimana circa, con piccole variazioni da micio a micio. Nei gattini molto piccoli, nei gatti anziani o in quelli con difese immunitarie basse, può durare un po’ di più, anche 10–14 giorni. Se però i sintomi non migliorano entro pochi giorni, oppure peggiorano (ad esempio se il gatto raffreddato non mangia da molti giorni, respira con fatica o sembra troppo debole), è fondamentale tornare subito dal veterinario: alcune infezioni respiratorie possono sembrare un semplice raffreddore all’inizio, ma richiedono invece attenzioni e cure più specifiche.

“Mamma, ho il naso chiuso e non ho fame!”: cosa mangia un gatto raffreddato?

Quando il tuo micio è alle prese con il raffreddore, può diventare un po’ schizzinoso: con il naso tappato sente meno gli odori e improvvisamente la sua pappa preferita non sembra più così invitante. Ma niente panico, ci sono tanti trucchetti per aiutarlo a ritrovare l’appetito un po’ alla volta!

  • Pasti tiepidi e profumati: scaldare leggermente il cibo lo rende più odoroso e quindi più appetibile.
  • Zuppe per gatti: calde, nutrienti e ricche di liquidi, sono perfette per idratare e coccolare il tuo micio dall’interno.
  • Cibo morbido: evita croccantini troppo duri e prediligi consistenze cremose o umide che siano più facili da gustare.
  • Porzioni piccole e frequenti: se non ha tanta fame, meglio offrirgli tanti piccoli assaggi durante la giornata.
  • Un po’ di creatività: aggiungere un cucchiaino di brodo leggero (senza sale e senza cipolla!) al suo cibo può fare miracoli.

Se proprio non ne vuol sapere, puoi provare con qualche snack per gatti liquido: puoi sporcargli leggermente la zampina, in modo che si lecchi e assaggi il cibo, se ne cerca ancora allora via libera a snack e cibo. Se continua a rifiutare il cibo e\o non beve, meglio sentire subito il veterinario!

Coccole, giochi e nanna calda: il kit anti-raffreddore per il tuo micio

Quando il tuo micio non si sente bene, il suo istinto lo porta subito a cercare angolini caldi, accoglienti e silenziosi: prepara per lui una cuccia morbida, magari con una coperta super soffice, in un posto tranquillo della casa e lontano da spifferi. Anche un plaid extra sul divano o sul suo posto preferito diventa subito il rifugio perfetto!

Non dimenticare un po’ di svago! Anche con il nasino che cola, un gatto ha bisogno di qualche stimolo: una pallina leggera, un topino di stoffa o un tiragraffi su cui sfogarsi possono trasformare una giornata di malattia in un momento di gioco sereno. L’importante è seguire il suo ritmo: se ha voglia di giocare, assecondalo; se preferisce dormire, lascialo riposare.

E ora tira su di morale il tuo micio raffreddato!

Il raffreddore può rendere il tuo gatto un po’ giù di morale, ma con le cure giuste e tante attenzioni, tornerà presto il tuo solito compagno di avventure. L’importante è affidarsi sempre al veterinario per capire la causa dei sintomi, successivamente coccolare e viziare il tuo micio per aiutarlo a riprendersi prima!

E se ti manca qualche alleato per rendere più confortevole la sua convalescenza, nel nostro shop trovi zuppe per gatticucce e tanti giochi divertenti per gatti: tutto quello che serve per farlo sentire meglio, al caldo e amato come merita!

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